Adoro i colori, che sono la mia vita, anche lavorativa.
Adoro la natura, i fiori, gli ortaggi, le verdure.
Tutte le sfumature del mondo.
Adoro il cibo: mangiare bene, sano.
Cibo significa del resto appagamento, non soltanto del gusto o dell'olfatto, ma della vista e degli altri sensi, che partecipano insieme alla festa del "sentire". Sinestesia pura.
Nella nostra famiglia è sempre stato motivo di riunioni e festeggiamenti.
Per non parlare del fatto che più o meno tutti sanno cucinare. Ci sono ricordi, legati alle persone, che viaggiano nel tempo proprio attraverso le ricette.
E la bellezza degli affetti risiede per noi anche nello scambio, nel donare (il presente) piatti cucinati, marmellate, conserve, biscotti... verdure dell'orto.
Anche i segreti: preziosi ingredienti che nessuno può indovinare vadano esattamente là, in quella data ricetta; o cotture particolari; o quel modo di chiamare certi alimenti.
Io sono vegetariana. Esco un po' dal gruppo, devo dire, ma sto bene così e vivo felicemente il mio non adeguarmi.
Oggi vorrei proporvi un piatto da cucinare nel periodo dei fiori di zucca, che sono bellissimi e moooolto buoni. Delicati.
Sformato con fiori di zucca.
SEMPLICE semplice.
Servono delle patate e dei porri, che farete cuocere al vapore, fino a raggiungere una consistenza morbida. Una volta cotto, mettete il tutto in una ciotola, amalgamate con sale, olio extravergine d'oliva, parmigiano, se preferite potete aggiungere un tuorlo d'uovo, un pochino di noce moscata e pepe.
Stendete l'impasto in una pirofila.
Fate gartinare in forno e a fine cottura posate sopra lo sformato, del formaggio fresco di capra, qualche foglia di basilico e i fiori di zucca (precedentemente aperti, lavati e salati). Cuocete per poco ancora e voilà. Fatto.
Facile, no?